Questa conferenza – spettacolo prende spunto dal libro scritto dalla professoressa Maria Falcone “Giovanni Falcone. Le idee restano”, in collaborazione con Monica Mondo ed edito da Edizioni San Paolo, uscito nel 2017. In questo libro la sorella Maria, con Monica Mondo, rilegge l’album dei ricordi: l’infanzia con i fratelli, la famiglia e gli insegnamenti, la Palermo in cui sono cresciuti, gli incontri e le amicizie, le gioie e i dolori. Il ricordo non appartiene solo al passato, è lo strumento per capire il presente, per trasformare il timore in ricerca di giustizia, per non ridurre un uomo al ruolo di sola icona, piuttosto per ribadirne legami, affetti, ideali e passioni. Il corpo fa l’uomo mortale, le idee lo consegnano alla storia. Gli ideali di Giovanni Falcone restano, bandiera delle quotidiane lotte per lo stato di diritto.
 
La professoressa Maria Falcone sarà intervistata dal regista di NoveTeatro Domenico Ammendola. Sarà proiettato un estratto del film-documentario diretto da Marco Turco “In un altro paese”, che esamina il rapporto tra la mafia siciliana e lo Stato italiano negli anni della prima Repubblica, verranno quindi letti alcuni brani dal libro “Giovanni Falcone. Le idee restano”.
 
La Fondazione Falcone è impegnata dal 1993 in un’attività di sensibilizzazione dei giovani alla cultura antimafiosa che realizza organizzando incontri nelle classi delle scuole di ogni ordine e grado e nelle università di tutta Italia. La professoressa Maria Falcone porta ai ragazzi la testimonianza della vita del fratello, Giovanni Falcone, spiegando ai giovani quali sono i meccanismi-guida che portano all’affermazione della mafia nella società e come la società civile può difendersi da essa con un’attiva vigilanza quotidiana da praticare a tutte le età e a tutti i livelli di attività che ogni cittadino svolge.